SorrisoDiverso

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di Martina Prisco
Bentornati ad Appuntamenti al cinema! Stavolta, affronteremo le novità di agosto, mese all’insegna dei film drammatici, con ben sei pellicole in uscita. Ma cos’altro ci aspetta? Innanzitutto, quello che è stato definito il film più atteso dell’anno in assoluto: Suicide Squad. Tratto dall’universo DC, vanta un cast veramente spettacolare, vi basti sapere che tra i protagonisti troviamo l’incantevole Margot Robbie (Harley Quinn), Will Smith (Deadshot) ed il camaleontico Jared Leto, nei panni del Joker. La trama: una task force dei “peggiori eroi di sempre” viene formata, mettendo insieme i più pericolosi criminali della città, con l’unico scopo di immolarli in missioni suicide, da qui il nome “Suicide Squad”. Quanti, come me, correranno al cinema dal 18 agosto? Continuiamo con un film d’animazione, il quinto capitolo della fortunata saga de L’era glaciale, “L’era glaciale: in rotta di collisione” (25/08). Ancora protagonisti gli adorabili Scrat, Sid, Manny e Diego, la combriccola dovrà affrontare un viaggio avventuroso e pieno di comicità, attraverso terre esotiche e lontane. Avete voglia di una commedia? Potete scegliere tra Le sorelle perfette (04/08) e Ma loute (25/04), la prima made in the USA , la seconda di produzione francese e tedesca. Se invece avete programmato una serata tra amici, di certo l’horror è un genere intramontabile. Anche qui la scelta è duplice. Come prima proposta, The witch (18/08): ambientato nel 1630, si intrecciano le storie di vari bambini, tra religione e fede, paura e stregoneria. Lights Out – Terrore del buio (04/08), invece, è incentrato sul tormento di una misteriosa entità superiore, ed è diretto da James Wan, regista di Saw – L’Enigmista e di The Conjuring. Tra i film d’animazione, avremo anche Sausage Party, la storia di una simpatica salsiccia in fuga, alla ricerca delle sue origini (11/08). Avventurandoci verso altri generi, troviamo un documentario di produzione italiana, “Mia madre fa l’attrice” (25/08) e un film di fantascienza, Equals (04/08). Il secondo vede nel cast Kristen Stewart, e si presenta come una versione aggiornata di 1984, pellicola tratta dall’omonimo libro di Orwell.
Altra nuova uscita sicuramente interessante è Il drago invisibile, ultima perla della Disney (10/08), che tratta la storia di un bambino, il quale, in seguito alla perdita dei genitori, si ritrova a crescere con un drago. Per il filone dei thriller, troviamo Escobar (25/08) e Il clan (25/08). Nel primo film, la storia principale si intreccia con quella del narcotrafficante Pablo Escobar. Nel cast Benicio del Toro e Josh Hutcherson, mentre alla regia c’è l’italiano Andrea Di Stefano. Il clan, invece, è ambientato in Argentina ed è ispirato alla vera storia dei Puccio. Concludiamo, infine, con i sei film drammatici. Il 25 agosto usciranno Nel corso del tempo, Paradise Beach - Dentro l’incubo e Il diritto di uccidere. Il primo, tedesco, parla dei viaggi di Bruno, un proiezionista che attraversa la Germania svolgendo il proprio lavoro. Gli altri due vantano ottimi cast. Paradise Beach, la cui protagonista è interpretata da Blake Lively, è considerato il Lo squalo delle nuove generazioni. Il diritto di uccidere, invece, è l’ultima pellicola di Alan Rickman. Il 18 agosto uscirà New York Academy, film basato sulla danza e la musica. Viral (10/08) propone uno scenario quasi apocalittico: un virus spazza via la maggior parte della popolazione mondiale, e rischia di fare lo stesso anche con i sopravvissuti in quarantena. Un padre, una figlia, in un uscita il 30/08, ha come tematica centrale (come suggerisce il titolo), il rapporto di un padre con la propria figlia.
Dunque, cosa andrete a vedere? Vi aspetto con le proposte di settembre

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Di Marzia Tschabold
Il tempo ci ha portati sempre più a trascurare il prossimo e a pensare esclusivamente a noi stessi, ma in un mondo regnato dall'odio, dove molte volte altruismo e bontà vengono dimenticati, esistono associazioni che riescono a farci pensare che forse c’è ancora qualcuno che fa del bene. Quest'oggi voglio parlarvi della mia personale esperienza in una di queste: l'U.N.I.T.A.L.S.I., che dal 1903 aiuta a donare un sorriso e a portare felicità nella vita di persone affette da disabilità e delle loro famiglie, dove spesso, a causa di realtà difficili, l'unica a regnare è la disperazione. Conobbi l'U.N.I.T.A.L.S.I lo scorso anno grazie al mio attuale ragazzo e a sua sorella, volontari da svariati anni, che mi invitarono al soggiorno estivo, due settimane l'anno in cui i volontari e i disabili di Frascati e dintorni pernottano a Villa Campitelli, sita in Frascati e resa disponibile da Martinelli Raffaello, vescovo della diocesi di Frascati.
Per una tipa timida come me i primi giorni furono difficili, dovetti infatti combattere contro il mio carattere e cercare di uscire da quel guscio che negli anni mi ero costruita, ma a mia sorpresa le cose cambiarono velocemente. Fui travolta da un'enorme ondata di solarità, affetto ed amore, conobbi persone straordinarie, sempre gentili e disponibili, con il sorriso perennemente stampato sul viso. Pian piano sono riuscita ad imparare e sto tutt’ora imparando i veri valori della vita; mi sono resa conto che molte delle cose che reputavo importanti non sono altro che sciocchezze in confronto ai reali problemi a cui queste persone vanno incontro ogni giorno. Fare del bene a loro, anche attraverso un piccolo gesto, una passeggiata, due parole, è riuscito a far stare bene anche me, mi ha dato la possibilità di crescere umanamente ed emotivamente, di migliorarmi come persona e a donarmi più sicurezza. Vi invito di cuore a partecipare ad esperienze del genere, rendiamo speciali le nostre vite rendendo speciali quelle degli altri, d'altronde come disse Maria Teresa di Calcutta:
"Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano."

Valutazione attuale: 4 / 5

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Di Alessia Cherubini
Nel cortometraggio Clinamen, del 2015, si narra la storia drammatica della signora Fabiani, l’attrice Maria Sepe, che è affetta da Alzheimer e quindi necessita di un cartellino che le fornisca le informazioni principali sulla sua identità. La donna, nel corso della vicenda, incontrerà in ospedale un ragazzo, Nicola, Clemente Corallo, che sarà il primo ad interessarsi realmente a lei e che potrebbe rappresentare una svolta nella sua vita. Dal mio punto di vista il cortometraggio è ben realizzato, ma avrei apprezzato che fosse più incentrato sulla condizione della signora Fabiani e sul rapporto instauratosi tra lei e Nicola.