Premio Miglior Corto a RONZIO
regia di Niccolò Donatini - Sottotitoli ITA
Per aver saputo raccontare, attraverso una regia ricercata e con dolce delicatezza, la diversità di Alma, restituendo le sfumature emotive di un personaggio che attraverso il ronzio delle sue api cresce e si afferma e ciò che appare rumore può nascondere un’armonia più grande. Le sue arnie, metafora della sua casa sicura, accogliente e dolce, diventano la spinta per superare le difficoltà e abbattere la diversità.
Premio Sorriso Rai Cinema Channel a FIABEXIT
regia di Lorenzo Giovenga, Giuliano Giacomelli - Sottotitoli ITA
Con oltre 17.560 visualizzazioni.
Premio Sorriso Giuria Cinema Spettacolo e Terzo Settore a GLI ELEFANTI
regia di Antonio Maria Castaldo - Sottotitoli ITA
Premio Miglior Sorriso nascente ad AMINA
regia di Serena Tondo - Sottotitoli ENG
Per aver saputo raccontare, con uno sguardo nuovo ma già profondamente consapevole, un contesto dove l’identità femminile è negata e la sopravvivenza impone travestimenti e rinunce; per aver dato voce alla lotta silenziosa di chi è costretto a nascondersi per esistere. Con questo premio, la giuria vuole riconoscere non solo la qualità artistica del lavoro, ma anche il coraggio di affrontare tematiche scomode con grazia ed empatia, restituendo umanità e dignità alle tante Amina del mondo.
Premio Miglior Fotografia FIABEXIT
regia di Lorenzo Giovenga, Giuliano Giacomelli - Sottotitoli ITA
Attraverso i contrasti netti tra luce e buio, il corto accompagna lo spettatore in un mondo dove immaginazione e realtà si intrecciano. I personaggi delle fiabe, ricoverati in un ospedale psichiatrico, non sono altro che anime fragili in cerca di sogni. Le inquadrature dinamiche e l’uso espressivo della luce scandiscono le emozioni, passando dallo sconforto alla speranza. La fotografia diventa così un ponte tra ciò che è invisibile agli occhi e ciò che vive dentro. Un linguaggio visivo coerente, potente e profondamente poetico. Ogni scena è una metafora, ogni colore un’emozione. Fiabexit racconta con delicatezza e forza una verità spesso taciuta. Perché tutti hanno il diritto di sognare.
Premio Miglior Attore Pino Calabrese in MERCATO LIBERO
regia di Giuseppe Cacace - Sottotitoli ITA
Per un’interpretazione intensa e carismatica, capace di trasmettere con autenticità e profondità le contraddizioni di un personaggio disilluso ma ancora combattivo. Con la sua presenza scenica incisiva e una recitazione asciutta ma ricca di sfumature, dà corpo e anima a una figura emblematica del nostro tempo.
Premio Miglior Opera per la TV MERCATO LIBERO
regia di Giuseppe Cacace - Sottotitoli ITA
Una sottile ma efficace dose di ironia racconta esigenze e bisogni di due generazioni a confronto: i compromessi che i giovani sono disposti ad accettare pur di lavorare e il bisogno di compagnia degli anziani, il tutto con estrema leggerezza ed intelligenza comunicativa, che insieme, lasciano lo spettatore riflettere, con il sorriso sulle labbra!
Premio Miglior Attore Young a Lorenzo Carbonetti in MILO
regia di Daniele Fabietti - Sottotitoli ITA
Per aver saputo interpretare con autenticità, delicatezza e sorprendente maturità emotiva un personaggio complesso e profondo, dimostrando una naturalezza rara, capace di coinvolgere e commuovere, confermando un talento giovane ma già pienamente consapevole.
Premio Miglior Sceneggiatura a Daniele Fabietti e Elena Burali per MILO
regia di Daniele Fabietti - Sottotitoli ITA
Per una scrittura capace di fondere delicatezza e profondità, realtà e immaginazione, nell’affrontare il tema del bullismo attraverso una lente originale e fiabesca. Un racconto tenero, intelligente e universale in grado di parlare a tutti, in cui le lentiggini si fanno forma e simbolo di un viaggio per trasformare la percezione di sé: quello che credeva fosse un difetto si trasforma in una mappa magica in grado di ribaltare la sua prospettiva. Con dialoghi misurati e una narrazione che procede per piccoli gesti, la scrittura non cerca soluzioni semplici, ma accompagna i personaggi, e con loro lo spettatore, in un percorso di riscoperta e amore per sé stessi. Per la capacità di raccontare con leggerezza ciò che spesso è un peso invisibile e per averci ricordato che, a volte, basta una storia per cambiare lo sguardo su di noi e sugli altri.
Premio Monica Scattini "Miglior Attrice" a Beatrice Fiorentini in RONZIO
regia di Niccolò Donatini - Sottotitoli ITA
Per aver restituito con intensità e misura le sfumature emotive di un personaggio complesso, rendendo palpabile il suo disagio interiore. Con uno sguardo profondo e una recitazione essenziale, dona al cortometraggio una forza silenziosa ma potentissima.
Premio Miglior Regia a Niccolò Donatini per RONZIO
regia di Niccolò Donatini - Sottotitoli ITA
Per aver saputo raccontare, attraverso una regia sensibile e ricercata, un disturbo spesso frainteso in una chiave narrativa e con un linguaggio visivo in grado di restituire con autenticità e delicatezza l’esperienza percettiva di chi vive con l’ADHD. Ogni inquadratura riesce a dare forma al perenne dialogo tra il mondo esterno e quello interiore di Alma, al suo ritmo mentale, all’emotività stratificata, all’ansia, insieme al suo bisogno di ordine e bellezza. L’universo delle api diventa vera e propria estensione del personaggio, uno spazio sicuro in cui ritrovarsi e in cui capire che ciò che appare rumore può nascondere un’armonia più grande.
Premio Miglior Musica a Maurizio Schifitto per ROSETTA
regia di Vincenzo Palazzo - Sottotitoli ITA
La musica, composta in uno stile minimalista, riflette la solitudine in cui vive la protagonista del corto, Rosetta. Due soli temi musicali per descrivere lo squallore della Famiglia che accetta qualsiasi soluzione pur di sopravvivere. Con pochi strumenti, dà una precisa idea di quanta ignoranza ci sia nel padre e di quanto schiave siano le due donne che vivono con lui, madre e figlia.
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