Attraverso un intenso e mai retorico percorso emotivo, il film esplora con profondità la ricerca di identità e origini, ricordandoci come l'essenza dell'umano si nutra inevitabilmente di esperienza e relazione.

Coinvolgente, divertente, intimo e al tempo stesso universale, il film invita a guardare l'altro senza pregiudizi, con la sola forza dell'umanità. Un'opera capace di spingere lo spettatore a ridefinire il proprio essere sociale, adattandolo a una società in rapido e profondo cambiamento.

Per la sensibilità e il rigore con cui restituisce il profilo umano, spirituale e professionale del giudice Rosario Livatino, martire di giustizia. Un’opera intensa che invita alla riflessione sul valore dell’etica pubblica e sulla forza della fede come guida nel compiere scelte coraggiose.