SorrisoDiverso

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Andrea è un ragazzo ossessionato dall’inquinamento e dal senso di responsabilità per il riciclo dei rifiuti. Isole di plastica nei mari, enormi discariche, lo scioglimento dei ghiacci… queste immagini lo perseguitano in ogni momento della sua giornata, anche nei sogni. La psicosi e la frustrazione è talmente forte da costringerlo a emarginarsi totalmente da una società che assiste indifferente al collasso del pianeta.

La sua routine, estremamente ordinata e pulita, viene interrotta dall’arrivo di Pasquale, un ragazzo napoletano appena trasferito nel suo palazzo. Come molti, il 99,9% delle persone, Pasquale non ha la minima sensibilità per il problema dei rifiuti e dell’impatto di questi sull’ambiente, anche di un singolo mozzicone di sigaretta. L’incontro dei due porterà la psicosi di Andrea a prendere il sopravvento: il desiderio di un “totalitarismo ecologico” si farà sempre più forte.

Achille Marciano con il suo corto indaga temi di grande attualità quali l’inquinamento, il riciclo dei rifiuti, l’indifferenza della società per il rispetto dell’ambiente. Interpretandoli in chiave del tutto originale, il collegamento di temi di interesse sociale all’ossessione e alla psicosi lascia lo spettatore con molti spunti di riflessione e diverse possibili interpretazioni.

 

 

 

 

 

 

 

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Nato a Toronto nel 1926, Norman è tra le personalità con maggiore influenza nella storia del cinema internazionale. Vincitore di numerosissimi premi, è stato nominato ben due volte agli Academy Awards come Miglior Regista. 

Jewison non ha mai temuto di affrontare temi controversi nei suoi film, anche se potevano sembrare rivoluzionari per la sua epoca. Ecco alcune delle pellicole più famose del regista canadese, da rivedere subito:

Norman Jewison

Foto by Rrburke via Wikimedia Commons/CC BY 2.0

Cincinnati Kid (1965), una rappresentazione dell’ambiente dei casinò senza censure

Cincinnati Kid è certamente uno tra i film più famosi di Jewison, e negli anni è diventato simbolo del connubio tra il cinema e il mondo del divertimento, soprattutto nell’ambiente dei casinò. 

Il copione del film è un adattamento dell’omonimo romanzo di Richard Jessup, e fu scritto da Terry Southern e Ring Lardner Jr. Quest’ultimo, nel 1947, era stato aggiunto all’infame lista nera di Hollywood diventata famosa come “The Hollywood Ten”, che includeva personalità del cinema sovversive ed accusate di diffondere propaganda comunista tramite le loro opere. 

Il film fu così rivoluzionario per la sua epoca, che non tutti i critici decisero di recensirlo positivamente. Oggi, però, è considerato a tutti gli effetti un capolavoro della storia del cinema.

Cincinnati Kid è ambientato negli anni ‘30 e narra la storia di Eric Stoner, un talentuoso giocatore di poker che vuole battere il grande mastro Lancey Howard, soprannominato “The Man”.

Jesus Christ Superstar (1973), un ritratto tutto nuovo del Messia

Jesus

Foto by Martina Clara via Wikimedia Commons/CC BY-SA 4.0.

Jesus Christ Superstar è forse il più iconico dei film musical di tutti i tempi. Ispirato dall’omonimo musical, ideato da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, il film ha un cast composto perlopiù dagli stessi performers che cantavano e recitavano in Jesus Christ Superstar a Broadway.

Il film suscitò parecchio scandalo tra i critici cristiani, che lo hanno tacciato come blasfemo, soprattutto perché ritrae Gesù come un qualsiasi giovane uomo che è innegabilmente attratto dalle donne come Maria Maddalena. Ma non solo: persino gli ebrei si lamentarono dicendo che il film sottolinea la responsabilità del popolo ebreo nella condanna a morte di Gesù, con il rischio di infiammare ulteriormente certi stereotipi contro il loro popolo. 

Tuttavia, non la pensò così Papa Paolo VI, che invece apprezzò molto Jesus Christ Superstar e la canzone I Don’t Know How to Love Him, che nel film è cantata da Maria Maddalena. Il Papa disse che il film avrebbe avuto il merito di avvicinare molte persone alla fede cristiana.

La storia si concentra sul rapporto conflittuale tra Gesù e Giuda durante la settimana che precede la Crocifissione. Gli attori che hanno interpretato Gesù (Ted Neeley), Maria Maddalena (Yvonne Elliman) e Giuda (Carl Anderson) hanno vinto i Golden Globe Awards nel ‘74.

Moonstruck (1987) e gli amori in età avanzata

In Moonstruck, famoso perché ha come protagonista l'amatissima cantante Cher, Jewison affronta il tema degli amori (e dei matrimoni) quando non si è più giovanissimi. Loretta Castorini (Cher) non è più una ragazzina: ha 37 anni e un matrimonio alle spalle, in quanto è vedova. Tuttavia, la vita non le ha impedito di ritrovare l'amore: la donna, di origini italiane, sta infatti per sposarsi con Johnny Cammareri (Nicholas Cage), il quale però ha un comportamento piuttosto strano.

Johnny fa la sua proposta di matrimonio appena prima di partire per la Sicilia dove, secondo quanto da lui affermato, dovrebbe accudire la madre, malata e in punto di morte. Sulla scena, però, appare un personaggio bizzarro: Ronny, il fratello di Johnny, che è stato estraniato dalla sua famiglia, ma a quanto pare parteciperà comunque alle nozze.

Tutto fila liscio finché Ronny non decide di invitare Loretta a teatro. Da questo momento in poi, inizia un susseguirsi di eventi grotteschi: Loretta prima finisce a letto con Ronny, nonostante il suo promesso sposo la stia aspettando, poi incontra il padre Cosmo con l'amante, causando un putiferio in famiglia. L'happy ending c'è, ma è molto diverso da quello delle classiche storie d'amore del cinema: al suo ritorno Johnny non vuole più sposare Loretta, che invece sposerà Ronny.