SorrisoDiverso

RECENSIONE: Parla che ti sento di Idria Niosi

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Parla che ti sento è un corto che tratta di sordità, trasportando lo spettatore in un mix di sensazioni diverse fra loro. Ci sono momenti comici e momenti di felicità, momenti di rabbia e momenti di sconforto. Un uomo in evidente stato di irrequietezza incontra un ragazzo un po’ sfrontato che si rivela essere sordo. Tra una sigaretta strappata di mano, qualche spinta e un paio di cuffiette il corto si introduce in nicchie di mistero che vengono risolte nel finale. Il tema della sordità viene trattato in modo originale e interessante, attraverso scene di forte dinamismo nonostante la storia si svolga interamente su due sedie. Gli attori, Riccardo Ballerini e Federico D’Andrea, offrono un'interpretazione straordinaria e sanno dare ai due protagonisti un grande e forte realismo. I dati che vengono riportati alla fine del corto danno un taglio sociale all’opera, lavoro d’esordio della regista Idria Niosi, che quindi assume ancora più valore, sia per chi la guarda e si informa su un mondo poco conosciuto e sia per chi fa parte di quel mondo. Un’ottima produzione che fa venire voglia di sapere di più riguardo alla storia.